Con la solenne celebrazione della messa inaugurale e la consegna dell’Anello del Pescatore, si è ufficialmente aperto il pontificato di Papa Leone XIV, successore di Papa Francesco. Una cerimonia toccante, segnata dall’emozione visibile del nuovo Pontefice, e seguita da centinaia di migliaia di fedeli in Piazza San Pietro e nel mondo intero. L’Associazione Arcobaleno Marco Iagulli Odv, che da vent’anni si prende cura dei bambini malati oncologici e delle loro famiglie, si unisce alla gioia e alla preghiera della Chiesa universale, augurando a Leone XIV un pontificato luminoso, guidato dalla pace e dall’amore per gli ultimi.
Ma oggi, nel dare il benvenuto al nuovo Papa, non possiamo non volgere il cuore a Papa Francesco, Pontefice che ha saputo parlare al mondo proprio con la forza disarmante del suo sorriso.
Era il 2013 quando Francesca Venosa e Francesco Nicolino, una giovane coppia di sposi, si presentarono a Papa Francesco con un dono speciale: un naso rosso da clown, simbolo del volontariato nei reparti pediatrici dell’associazione. Francesca, volontaria dell’Arcobaleno, raccontò al Papa la forza del sorriso portato tra i letti dei bambini che lottano contro la malattia. Papa Francesco, senza esitazione, prese il naso rosso e se lo mise: la foto fece il giro del mondo, diventando icona di tenerezza e di umanità. Dietro quel gesto, però, c’era la comprensione profonda del valore della testimonianza portata da chi, ogni giorno, sceglie di stare accanto a chi soffre con amore e leggerezza.
Quel legame non si concluse con quell’incontro. Qualche tempo dopo, la presidente Tiziana Iervolino, accompagnata da un gruppo di bambini, si recò a San Pietro. Anche quella volta, il Papa non si limitò a un saluto formale: strinse mani, abbracciò i bambini, ascoltò le loro storie. «Portate avanti il vostro cammino, non arrendetevi. Siate sempre luce per questi piccoli, e il Signore vi darà forza» – sono le parole che, ancora oggi, Tiziana Iervolino custodisce nel cuore.
«Papa Francesco ci ha insegnato che anche nella sofferenza può abitare una gioia profonda, quella che nasce dall’amore e dalla cura. La nostra comunità si è sentita accolta da Papa Francesco» – afferma la presidente dell’associazione.
Mentre Papa Leone XIV raccoglie il testimone, l’Associazione Arcobaleno Marco Iagulli rinnova il proprio impegno accanto ai bambini e alle famiglie, con lo stesso spirito che ha sempre animato il proprio cammino: il sorriso come cura, la speranza come destino.
Buon cammino, Papa Leone XIV. Che il tuo pontificato possa essere segno di pace, accoglienza e tenerezza, come l’abbraccio di un bambino.